Consulenza
La consulenza in azienda mi ha portato ad approfondire la conoscenza di Microsoft Excel: la sua interazione con l’ambiente di programmazione VBA (Visual Basic for Applications) apre scenari assai interessanti.
Quante volte ho visto negli uffici riprodurre le medesime elaborazioni ogni mese, copiando sempre quelle colonne, creando sempre quelle formule, e poi impostando le solite tabelle pivot, aggiornare l’intervallo di origine dei grafici per salvare il file finale? E’ il momento di scrivere una macro, così rimane il tempo di valutare la qualità del dato prodotto e analizzare eventuali insights che ne derivano.
Progettare la memorizzazione dei dati non è attività semplice: richiede tempo e l’operatore deve svolgere il proprio lavoro e così si affida al solito Excel. In alcuni casi, tuttavia, occorre ripensare l’approccio al dato con una visione d’insieme. E probabilmente risulta evidente che è necessario utilizzare strumenti più efficaci, come Microsoft Access.
Individuare i processi di lavoro e i fruitori del dato (dal livello operativo a quello analitico) è un fattore critico. L’affiancamento di un esperto, abituato ad ascoltare le esigenze del cliente, disponibile a suggerire nuove soluzioni operative e a progettare un flusso di lavoro ottimizzato può migliorare i risultati e trasferire un know-how spendibile in altre situazioni.
Possiamo così dire che il computer lavora per noi e diventa un valido strumento per compiere al meglio le nostre mansioni.
